Eppure questo non è un fine vita imposto dallo Stato Luisella Battaglia (da: "Il Secolo XIX", 18 settembre 2016) In punta di piedi…Così dovremmo avvicinarci al letto di un ragazzo che muore, anzi, che sceglie di morire. La notizia è di quelle destinate a turbare le nostre coscienze, a sollevare…
La morte del neonato. Etica di fine vita all’inizio della vita: i dilemmi della terapia intensiva Concetta Cascioli e Luciano Pinto (testo della lezione tenuta al Corso di Perfezionamento in Bioetica II livello, Napoli 30/4/03) 1° ParteDuff e Campbell in un articolo pubblicato nel 1973, sul New England Journal of…
L'ORIGINE DELLA VITA Giovanni Chieffi (XI Corso di Formazione in Bioetica: "All'origine delle origini. La nascita: i mille volti di un'idea") 1. Prima di iniziare a discutere su come e quando sia comparsa la vita, è necessario definire cosa s’intende per “vita” o per “organismo vivente”. Diverse sono le caratteristiche…
La dignità della vita Luisella Battaglia (da: "Il Secolo XIX", 31 agosto 2000) Nel dibattito attuale sulla clonazione umana assistiamo alla contrapposizione tra due posizioni etiche: l'una fa appello al principio di dignità della persona e lo difende strenuamente fin dal suo concepimento; l'altra, all'interno di una visione utilitaristica, si…
Se l’embrione è una persona… Luisella Battaglia Quali conseguenze ne discendono? Quale filosofia della nascita e della morte ne deriva?Se l’embrione è una persona, innanzitutto, dovrebbe nascere. Da qui l’impegno per predisporre tutti quegli strumenti legislativi (es. adozione prenatale) che consentono all’embrione lo sviluppo pieno: il passaggio dalla vita potenziale…
Adozione e donazione, diamo un futuro all’embrione Luisella Battaglia (tratto da “Il Secolo XIX”, 9/1/06 p.19) Si ritorna a parlare dei quattrocento embrioni ‘orfani’ in attesa di essere trasferiti in una sorta di banca della crioconservazione e delle decisioni in merito al loro destino: lasciarli in stato perpetuo di congelamento,…
A proposito della polemica sul cosiddetto “aborto post-natale” Maria Antonietta La Torre Un articolo di due giovani dottori in filosofia, Alberto Giubilini e Francesca Minerva, dal titolo “After-birth abortion: why should the baby live”, pubblicato sul “Journal of Medical Ethics” nell’aprile 2012, ha suscitato polemiche e reazioni francamente esagerate. Verrebbe…
La nascita programmata dalla biomedicina Mario Coltorti (Introduzione al Seminario del 6 maggio 2004 del XI Corso di Formazione in Bioetica: "All'origine delle origini. La nascita: i mille volti di un'idea") Pubblicato in "La nascita. I mille volti di un'idea", Giappichelli 2006 I temi cui è dedicato questo pomeriggio:“Eugenetica tra…
La contesa sull’embrione Raffaele Prodomo Sommario: 1. Una premessa di ordine generale: la falsa dicotomia tra tecnofilia e tecnofobia. – 2. Uno scopo comune: prevenire la nascita di bambini malati. – 3. Procreazione tra natura e cultura: come e perché evitare di fare figli. – 4. Metodi naturali e tecniche…
Legge 15 marzo 2010, n. 38 "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010 Art. 1. (Finalità). 1. La presente legge tutela il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore.…
Luci ed ombre sulla legge 38/2010 Vincenzo Montrone (tratto dal "Giornale italiano di terapia del dolore e cure palliative" n. 1 - 2012 per gentile concessione dell'A.) Già nel 2001, in occasione del convegno svoltosi a Napoli al San Peter Centre dal titolo “Il dolore questo sconosciuto”, ponevo nella mia…
Criticità nella pratica odontoiatrica Giorgio Berchicci È davvero molto difficile scrivere di bioetica in Odontoiatria in un periodo di crisi finanziaria (1) e dopo che il documento ufficiale del CNB, “Etica in Odontoiatria”, adottato il 24 Giugno 2005, non è stato uno stimolo sufficiente per aprire una discussione ampia sui…
European Principles for Medical Ethics Giorgio Berchicci Ethical problems have always had a great interest to the public at large, and this has increased even more so with recent discoveries such as DNA sequence transcription (that has opened new perspectives in the battle against the most dangerous diseases), stem cells…
Genova, Festival di bioetica 2018 (intervento del prof. Pasquale Giustiniani, Facoltà teologica dell’Italia meridionale, sezione san Tommaso d’Aquino in Napoli) 1. Provare ancora ad essere felici. Il paradosso della modernità è quello di voler creare la società del benessere, generando però, in alcuni casi, sentimenti di prostrazione e impotenza di…
Esercizi di futuro. Le nuove sfide della bioetica Luisella Battaglia Come possiamo “dar corpo al futuro” a partire dai cambiamenti epocali di cui siamo testimoni? Siamo indubbiamente di fronte a sfide inedite, a eventi planetari – dal degrado ambientale allo sviluppo vertiginoso delle biotecnologie – che investono tutti i settori…
Le Metamorfosi della salute e l’alleanza terapeutica Raffaele Prodomo Negli ultimi tempi è invalso l’uso di definire polemicamente come “alleanza terapeutica” il rapporto medico paziente, tradizionalmente improntato in prevalenza su uno schema paternalistico di relazioni in cui l’autorità tecnica del medico deborda spesso dai confini strettamente professionali per invadere il…
Questioni di bioetica relative al trattamento del paziente diabetico Rossella Bonito Oliva In primo luogo un approccio centrato sulla persona richiede una chiarificazione sullo spessore di significato di questo termine, che, esattamente come la bioetica, ha connotatti giuridici, medici, filosofici. Se il suo significato originario rinvia a maschera, il suo…
Sfondo emotivo e orizzonte etico della libertà di scelta nel rapporto terapeutico Rossella Bonito Oliva Il termine libertà di scelta acquista una sua specifica valenza nel momento in cui viene individuata la centralità del soggetto nella determinazione dell’azione. In questo orizzonte la libertà costituisce più l’esito fortunato che la condizione…
Medicina narrativa. La civiltà della conversazione in medicina Sandro Spinsanti è riportata per intero una presentazione, slide per slide, caricare o file o visualizzatore.
Differenza di genere, differenza di cura? R. BARCARO - P. BECCHI * (tratto da “Annali di Studi Religiosi”, 4, 2003, pp. 23-41, per gentile concessione dell'Editore) 1. Premessa Prima di entrare nel merito della discussione sono opportune alcune precisazioni.In questo contributo ci limiteremo a prendere in considerazione le problematiche bioetiche…
La salute è un bene indivisibile e globaleEugenio CapezzutoI Festival di Bioetica28 – 30 agosto 2017Villa DurazzoSanta Margherita Ligure - GenovaDal 28 al 30 agosto 2017 si è tenuta nella splendida cornice di Villa Durazzo di Santa Margherita Ligure, la prima edizione del Festival di Bioetica, organizzato dall’Istituto Italiano di…
MEDICINA DELLA SCELTA ERAZIONALITA’ SCIENTIFICO-MATEMATICA Ivan Cavicchi (lezione tenuta nell’ambito del VII Corso di Formazione in Bioetica dell’Istituto Italiano di Bioetica Campania - “Le forme del sapere medico. Riflessioni epistemologiche sulla Medicina”) La posta in gioco Se dovessi immaginare l’attuale posizione della medicina, la collocherei tra una vecchia scientificità, quella…
Stamina si? Stamina no? Lorenzo De Caprio L’introduzione delle prime armi da fuoco, com’è noto, non provocò affatto le ire degli arcieri e dei balestrieri che con encomiabile entusiasmo divennero archibugieri e cannonieri. I guai di Galilei incominciarono quando volle dire la sua sulla teoria copernicana; ma va ricordato che…
Tempo, Corpo e Salute Lorenzo De Caprio “Di queste comodità del pensieroelevate a forme non so che opinione avere;ritengo che nessun uomo le possa intuiresenza l’aiuto della morte, della febbre o della pazzia”.Jorge Luis Borges Il CorpoAdria [1]era “più bella della luce, avanzava e niente pareva muoversi intorno a lei,…
CURARE E PRENDERSI CURA Maria Antonietta La Torre (questo scritto è parte di un saggio dal titolo Il modello della cura in bioetica, pubblicato in Le nuove dimensioni della relazione terapeutica, Macro, Cesena 1999) L'etica medica è caratterizzata da una particolare impasse, in quanto ogni ricerca scientifica finalizzata al progresso…
“Cure compassionevoli” per la bioetica italiana? Mauro Fusco Era l'inizio settembre dello scorso anno quando, in occasione della prima giornata del corso ECM organizzato dall’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri Napoli in collaborazione con l'Istituto Italiano di Bioetica Campania, ebbi la non proprio felice idea di presentare, come…
Il Disegno di legge “Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento”: finalmente garantito il diritto di ogni individuo ad autodeterminarsi riguardo alle cure? Patrizia Borsellino Docente di Filosofia del diritto e di Bioetica - Università degli Studi Dell’Insubria (Como-Varese) (da “L’Unità”, 21 agosto 2005) Da…
Alfredo Mordechai Rabello[1] [Professor Emeritus, Faculty of Law, The Hebrew University of Jerusalem, Mount Scopus, 91905 Jerusalem, ISRAEL] Problemi connessi con la fine della vita e l'eutanasia alla luce del Diritto Ebraico[2] Pubblicato in Bioetica e confessioni religiose. Atti del Convegno tenuto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento…
Dell’insostenibilità ontologica ed etica dell’assolutezza della vita Cristian Fuschetto Il puntuale auspicio di superare l’impasse cui si va incontro quando si comincia a discutere di sacralità e di qualità della vita è un auspicio tanto (inefficacemente) invocato da poter essere paragonato ad uno di quei vecchi rituali propiziatori ormai decaduti…
Accanimento Terapeutico e Futilità in Medicina Lorenzo de Caprio Un problema senza nome? Se Accanimento Terapeutico (AT) e Futilità in Medicina (MF) non hanno nome, come sostiene Callahan(1), di cosa si discute? E qual è la posta in gioco? Tra l’altro, mentre vi sono bioeticisti che consigliano di lasciar perdere,…
E dopo Eluana?…testamento biologico o sondino di stato? Laiche osservazioni ed argomenti per l’auspicabile dialogo Lorenzo De Caprio PremessaUccisa 17 anni fa da un incidente stradale, Eluana Englaro è spirata. Ma il caso è aperto. Le passioni si calmeranno, le divisioni rischiano di trasformarsi in ulcere. Avrei voluto qui portare…
Sotto una luce scialba corre, danza, si torce senza ragione la Vita, chiassosa ed impudente Lorenzo De Caprio Navigare necesse est, vivere non necesse.I greci si servivano dei due termini: zoè e bìos, parole semanticamente e morfologicamente distinte, per signi-ficare la “cosa” che indichiamo con “vita”. Con zoé, si riferivano…
La Chiesa Cattolica, l’alimentazione artificiale e lo stato vegetativo permanente Lorenzo De Caprio e Mauro Fusco Se uno dice che gli uomini sono macchine costui suscitando il plauso generale rischia anche di passare per un grande scienziato. Ma se uno dice d’essere lui stesso una macchina ( ed in un…
Copiato dal pdf eventualmente poi linkare quello Il Secolo XIX venerdì15 dicembre 2017 pag.3 L’INTERVENTO Politica finalmente sensibile alle richieste degli individuiLuisella BattagliaL’approvazione della legge sul biotestamento inaugura una pagina importante nella storiadel nostro paeseinnanzitutto sul piano dei diritti individuali,per l’affermazione del principio del consenso informato attorno a cui…
Perché il suicidio di Brittany non è indegno come dice il Vaticano Luisella Battaglia (da: "Il Secolo XIX", 5 novembre 2014, p. 1) “Il suicidio assistito è un’assurdità” perché “la dignità è altra cosa che mettere fine alla propria vita.” Le gravi parole di Mons. Carrasco de Paula, presidente della…
Di chi è il mio corpo? Maria Antonietta La Torre (tratto da “Noi donne”, aprile 2011 pp. 8-9) La disponibilità di tecniche mediche sempre più sofisticate, che consentono di mantenere in una condizione vitale individui che talvolta non sono più in condizione di esprimere la propria volontà, e quindi le…
Quando moriamo? * Paolo Becchi Continuiamo a morire da sempre e nondimeno la morte non cessa mai di stupirci. È sufficiente che ci tocchi da vicino con la morte di un famigliare, per lasciarci sgomenti, tanto più oggi quando avviene all'improvviso, ad esempio in seguito ad un incidente stradale e…
Morte cerebrale ed espianto di organi Paolo Becchi (da "Il Giornale" 2/02/05) Qualche giorno fa è apparsa tra le notizie di cronaca quella di una donna poco più che trentenne al quarto mese di gravidanza, entrata in coma, a seguito di una emorragia cerebrale, poco dopo Natale. Personalmente non ho…
Alla fine della vita Accompagnare alla morte in una comunità agapica Pasquale Giustiniani La “fine della vita” nell’orizzonte di una comunità agapica L’espressione “ alla fine della vita” non riguarda soltanto il cosiddetto “paziente terminale” e neppure selettivamente il paziente oncologico o in stato vegetativo permanente irreversibile. La fine della…
Un’etica pubblica per la fine della vita Raffaele Prodomo (questo articolo è stato pubblicato in "Italian Journal of the management of the pain & palliative care", vol. 1 Nov. 2002, pp. 8-15) In altre circostanze abbiamo già sottolineato che il diritto alla salute si declina in modi inimmaginabili fino a…
Questioni mortali. L’attuale dibattito sulla morte cerebrale e il problema dei trapianti a cura di R. Barcaro e P. Becchi Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2004, pp. 7-43 Dall’Introduzione: [… omissis …] 2. Nei primi anni Cinquanta del XX secolo l’introduzione delle tecniche artificiali di supporto vitale ha consentito di salvare…