Nel futuro della bioetica non mancheranno certo le discussioni su temi specifici dettati dal progresso della tecnologia biomedica ma, sempre più frequentemente, si presenterà un problema di fondo: si tratta dell’eterna domanda circa funzioni e caratteristiche dell’uomo degne di rispetto morale e tutela giuridica. Certo il quesito sulla natura umana si presenta oggi in un contesto diverso da quello della metafisica tradizionale, né sono pensabili monologhi dettati esclusivamente dalla conoscenza scientifica. Al contrario, si impone la partecipazione alla discussione di tutti i saperi tradizionalmente interessati al problema, dalla biologia alla religione, dalla filosofia alla psicologia e alla politica. Il corso intende fornire un contributo in questa direzione in vista della progressiva trasformazione della bioetica in bio-filosofia, vera e propria “scienza nuova” in senso vichiano, posta al crocevia di vecchie divisioni e diramazioni specialistiche. Programma 15 maggio 2008
Tra Scienza e Fede: la Bioetica come scienza della complessità 19 maggio 2008
Etica degli affari e bioetica: verso una business bioethics?
Brevettazione della vita e libertà di ricerca 22 maggio 2008
Recenti controversie giurisprudenziali in tema di fecondazione assistita
Il prelievo coattivo di DNA per fini giudiziari: valori costituzionali in gioco 29 maggio 2008
Tavola rotonda Il futuro della bioetica
presiede Giovanni Chieffi
interventi di Paolo Bonetti, Carmine Donisi, Oscar Nicolaus, Giuseppe Reale

Sintesi